Iniziamo a tirare le somme con questa prima recensione del nuovo focheggiatore elettronico di ZWO chiamato EAF Focuser.
ZWO è sempre intenta a sviluppare nuovi prodotti per rispondere alle tante esigenze degli appassionati di astronomia e astrofotografia, e in questo credo sia racchiuso il suo più grande merito.
Dalle recenti camere CMOS a basso rumore di lettura, all’ADC per l’imaging planetario fino all’ASIAIR, un computer per centralizzare ogni elemento elettronico del setup ed integrarlo in un software che permetta di fare astrofotografia comodamente da uno smartphone o da un tablet, ottimizzando al contempo la cavetteria sulla strumentazione.
Di recente ZWO ha presentato sul mercato un focheggiatore elettronico chiamato EAF (EAF-FOCUSER).
Perché è una novità importante?
Innanzitutto un focheggiatore elettronico di una marca di camere CMOS molto diffusa è utile e comodo perché può essere direttamente collegato via USB alle camere ZWO che dispongano di porte per gli accessori. Risparmiando così un cavo verso il pc. Inoltre l’EAF è compatibile con ASIAIR, andando a completare ulteriormente uno strumento completo per l’astrofotografia sul quale ZWO si sta impegnando molto, integrando la compatibilità di camere, ruote portafiltri e focheggiatori elettronici, il tutto controllabile da un’unica interfaccia che fa risparmiare addirittura la presenza di un notebook a fianco del setup astronomico.
Grazie ad Astrottica sto testando questo nuovo accessorio da qualche mese. Di seguito vi riporto le caratteristiche principali:
- Dimensioni: 60 mm x 50 mm x 40 mm
- Motorizzazione: Step motorino, 5760 passi per una rotazione completa.
- Alimentazione: 12V DC 5,5 mm x 2,1 mm
- Porta USB 2.0
- Peso: 277 g
- Capacità : 5 kg
Nella confezione ho trovato:
- Corpo principale,
- 4 connettori per l’albero del focheggiatore, rispettivamente 4 giunti da diametro 4mm, 5mm, 6mm, 7mm,
- Staffa per il fissaggio,
- Cavo USB 2.0,
- viti esagonali M4 e M5 e rondelle,
- brugole M4 e M5.
Il logo ZWO è stampato sulla parte anteriore e l’estremità superiore ospita l’indicatore di alimentazione (una luce rossa). La presa di alimentazione è 12V CC e l’alimentatore non è incluso nella confezione.
Pannello interno del focheggiatore realizzato in acciaio inossidabile, staffa di fissaggio in alluminio e compatibilità con un gran numero di strumenti. Sulla staffa i fori per le viti sono scanalati e lo spazio regolabile è ampio. Chiaramente boccole, staffa e focheggiatore non garantiscono la compatibilità con qualunque telescopio, informatevi sempre prima dal rivenditore rispetto allo strumento sul quale desiderate montarlo.
Attualmente la compatibilità garantita include questi marchi, ma è in continuo aggiornamento, quindi vi invito nuovamente a confrontarvi sempre con un rivenditore:
- Riflettori Sky Watcher, Black Diamond Sky Watcher ed in generale molti rifrattori SW, Dobson Sky Watcher, SkyWatcher Maksutov-Newtonians.
- Feather Touch
- SkyRover, SharpStar, TS Optics e Astro Tech
- Diversi telescopi Tecnosky
Con un adattatore la compatibilità si estende anche a: Takahashi TSA120, Takahashi FS60, Takahashi FSQ85, Takahashi FSQ106, Esprit 100, Esprit 120, Esprit 150.
In questo filmato vi mostro come montare l’EAF Focuser sullo Sky-Watcher EVOSTAR 72ED:
Questo focheggiatore ZWO EAF dispone anche di un paio di accessori che si possono acquistare a parte: la sonda di rilevamento della temperatura e il controller manuale (hand controller). Ho ricevuto entrambi gli accessori, ma sappiate che la porta di ingresso nel focheggiatore è soltanto una, quindi potrete collegarne soltanto uno alla volta. Non è un problema poiché l’hand controller può essere rimosso e sostituito con la sonda una volta eseguita la messa a fuoco manuale. Gli accessori completano l’EAF impreziosendolo, soprattutto il controller manuale che rende comodo l’utilizzo del focheggiatore anche in una situazione osservativa, dove non collegate camera e pc ed obbligatoriamente serve poter mettere a fuoco manualmente.
Per il primo utilizzo ho installato il driver disponibile sul sito ZWO e ho testato le funzioni del focheggiatore con due software con compatibilità nativa: ASICAP e Sharpcap. Il focheggiatore ha funzionato da subito senza problemi.
In questa live improvvisata sulla mia pagina Facebook vi faccio vedere il primo test dell’hand controller e il funzionamento del focheggiatore e dell’accessorio dal programma ASICAP:
Successivamente ho installato il driver ASCOM di ZWO EAFocuser per poterlo utilizzare con altri software. L’interfaccia è molto semplice, facile da usare. Appena conclusa l’installazione il focheggiatore è stato immediatamente riconosciuto dal software APT (Astrophotography Tools) ed ho potuto iniziare ad utilizzarlo per le mie sessioni fotografiche deep sky.
Veniamo ai difetti:
Non è esattamente una piuma, il peso è di circa 270 grammi, ma ha una capacità di carico di 5kg e personalmente non immagino come possa essere un problema sui vari setup, restando comunque al di sotto del peso di un normale cercatore. In questo periodo sto testando un focheggiatore della Pegasus Astro di caratteristiche più o meno equivalenti e il peso non si discosta troppo.
Il motore ha un albero corto e talvolta fissare le boccole all’albero e al focheggiatore può richiedere un po’ di pazienza, ma nulla di troppo complesso e, soprattutto, una volta fissata la boccola, la presa sul focheggiatore è davvero solida.
Vi faccio vedere le immagini realizzate utilizzando questo nuovo focheggiatore:
Recensione ZWO EAF Focuser: le mie impressioni
L’EAF ZWO è davvero semplice da usare, installabile in pochi minuti e completo di accessori che lo rendono davvero utile sul campo. Tramite l’hand controller o attraverso il pc con driver originali o in compatibilità ASCOM, posso mettere a fuoco con una notevole precisione ed in modo comodo! Mi è piaciuto da subito e ho deciso dopo le prime due notti di astrofotografia deep sky di aggiungerlo al mio setup definitivamente.
Chiaramente l’EAF si presta anche per l’imaging planetario o per un uso esclusivamente osservativo.
Provato sia su rifrattore a corta focale che su riflettore, non genera particolari vibrazioni durante il movimento.
Devo ancora testare l’utilità della sonda di temperatura che dovrebbe permettere di rifare in autonomia la messa a fuoco rispetto ad una soglia di cambio di temperatura durante la notte pre-impostabile nei vari software di acquisizione.
In arrivo un video di recensione su ZWO EAF Focuser
A breve preparerò anche una puntata AstroTest sulle prove fatte con questo focheggiatore, cercando anche di farvelo vedere in azione.
I prodotti ZWO si migliorano regolarmente ed aumentano la loro copertura per offrire un servizio che permetta di ricoprire sempre più tutti gli aspetti elettronici in un setup per astronomia amatoriale e per astrofotografia. È una marca che merita attenzione perché pazientemente sta producendo uno strumento dopo l’altro per comporre quella che sembrerebbe una sorta di visione generale che possa arrivare ad offrire una gamma completa di accessori compatibili ed integrati che migliorino e semplifichino la vita dell’astrofotografo.
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E poi…
